lunedì 30 novembre 2009
domenica 29 novembre 2009
Feathers here, feathers there, feathers everywhere!
Ultimamente il minimo comune multiplo di ogni negozio e vetrina che si rispetti è senza dubbio lui, l' ormai diffusissimo accessorio piumato.
Rivisitato dai più disparati brand, rientra in quella categoria di "eccessi" che fino a ieri si ritenevano riservati esclusivamente allo show da catwalk e che oggi, con le modifiche del caso, si trasforma da oggetto al limite dell'immaginabile a must have.
Chi ha scagliato la prima pietra? Jean Paul Gaultier e Nina Ricci colpevoli anche di aver ispirato una linea headband del brand Urbanoutfitters. Dettaglio insolito, per persone insolite.
Chi ha scagliato la prima pietra? Jean Paul Gaultier e Nina Ricci colpevoli anche di aver ispirato una linea headband del brand Urbanoutfitters. Dettaglio insolito, per persone insolite.
Nel Set:
sabato 28 novembre 2009
Let me please introduce DNA Frangrance!
Che odore può avere l'intelligenza? E la bellezza?Tutte domande a cui può rispondere la Dna Fragrance.
Si tratta di una tecnologia utilizzata per creare fragranze personalizzate ma anche delle celebrities d'altri tempi, da Katherine Hepburn, ad Einstein. Anche il DNA di Marilyn Monroe è disponibile in una semplicissima boccetta, una fragranza composta non solo Chanel n°5, quindi! (unica cosa indossata dall'attrice durante la notte). Dai capelli, infatti, vengono estratti i codici genetici e costruite piramidi olfattive compatibili. Ora ci si chiede solamente che odore abbiano questi preziosi filtri genetici!
A corto di idee per i regali di Natale? Nessun problema, si può richiedere un profumo a partire da qualsiasi capello: il proprio, della mamma, del fidanzato e probabilmente anche del rottweiler di casa.
Potremmo lasciare la nostra impronta (e non solo la nostra) ovunque! Al ristorante, al cinema, a lavoro e in ogni luogo che visiteremo col profumo indosso.
giovedì 26 novembre 2009
Winter's here
Questa mattina pensavo all'Australia. Dalla tenera età di 10 anni sono rimasta incantata dall'idea di passarci un Natale in shorts e canotta, poi uno sbadiglio, un caffè e troppo zucchero dopo son tornata in una gelida aula dall'impianto di riscaldamento singhiozzante, ricoperta da una massa informe e anonima di cappotti maglioni e sciarpe, siamo a Torino, l'outfit non sarà esattamente canotta e shorts come nei miei sogni, ma son sicura di potermi accontentare!
Nel set:
Rachel Comey cardigan, $288
BLANK JEANS shorts, $78
Dolce Vita boots, $124
Giles & Brother necklace, 195 GBP
Fendi bracelet, 140 GBP
mercoledì 25 novembre 2009
Let's Build up
Attraverso lo stesso principio utilizzato per creare le ali degli aerei, ecco che il genio del designer Philippe Nigro partorisce questi mobiletti dall'aspetto (e solo quello) un po' precario. Niente colla, niente chiodi, niente kit del piccolo falegname, tavolino e sedia sono interamente montabili ad incastro, l'unica cosa che vi servirà è un'invidiabile pazienza e magari una salopette.
It's time to customize!
Ecco la nuova trovata Adidas. La sfida è indirizzata agli sportivi pieni di creatività questa volta! Style your own è un kit limited edition con tanto di pennarelli e stickers ideato per permettervi di personalizzare il vostro eyewear da sci. Con rivestimento anti nebbia per le lenti, sistema di ventilazione e mascherina superiore rimovibile per pasticciare più facilmente, enjoy it!
domenica 22 novembre 2009
With the rain or with sunny days!
Ladies and gentlemen, direttamente dalla patria delle pioggie capricciose e sroscianti ecco a voi i rainboots!
Le loro origini risalgono alla prima metà dell'ottocento quando, il primo duca di Wellington, venne appunto ritratto impettito ed orgoglioso con un paio di stivaletti in pelle lucida ai piedi. Già all'epoca al contrario di quanto si possa pensare, gli stivali da pioggia si inserirono negli armadi degli aristocratici dandy e modaioli più che come oggetto funzionale, decisamente come trend. La svolta ci fu però all'inizio del secolo successivo, quando i Wellington cominciarono ad essere realizzati in gomma. In ambito militare, industriale e negli ultimi anni anche in quello della moda non è stato possibile fermare la loro popolarità.
La prima a renderli glamour, fra sguardi stupiti ma consenzienti, fu la stupenda Kate Moss. Ora gli sguardi stupiti sembra vadano a chi ancora non ne ha un paio ai piedi! Nei colori, nelle fantasie, nei materiali e nelle forme dalle più classiche alle più divertenti, sono un vero e proprio accessorio di tendenza. Tra i più noti, gli scozzesi Hunter di gomma al ginocchio e i più classici ed eleganti Burberry. Insomma, ce n'è per tutti i gusti!
Da mettere col diluvio universale o in pieno sole, i rainboots in fatto di moda non conoscono limiti!
venerdì 13 novembre 2009
A proposito di Eco...
Caitlin Phillips è deciso a reciclare proprio tutto, libri compresi. Tenendo soltanto le rigide copertine di vecchi libri scartati da biblioteche e librerie e aggiungendo due manici ha dato vita a questa super eco linea di borse. Non cominciate a guardar ingordamente la vostra ricca libreria, sacrificando $ 120 potrete acquistare una di queste borsette forbite, salvaguardando nel contempo la vostra cultura o semplicemente il vostro arredamento!
venerdì 6 novembre 2009
Still Don't have a Mini?
"Ecco, ora è tua! Non dovrai più lamentarti con tutti di quanto tu abbia disperatamente bisogno della Diana Mini!"
Piccola e perfetta l'utima Lomo naufragata fra le mie manine.
Sorella minore della famosa Diana, questa secondogenita non ci farà dannare per i rullini che fortunatamente sono da 35 mm. La signorina ha due modalità di scatto: fotogramma rettangolare o half-frame(72 foto per rullino) e quadrato(36 foto per rullino). La sera ancora più foto grazie alla posa B che regola l'otturatore ed aumenta il tempo d'esposizione. La Mini è inoltre compatibile con il Diana Flash. Una modesta messa a fuoco, modalità giorno, notte, nuvole, sole, inferno, paradiso ed un design che la rende molto più simile ad un accessorio che ad una macchina fotografica, insomma, che volete di più?
-Soluzioni ai problemi più frequenti
9. Sono pazzo per la Diana!
Sfortunatamente per questo non possiamo fare niente, è un effetto del tutto normale!
giovedì 5 novembre 2009
Topshop feat. Kate Moss
La collaborazione di Kate Moss con il brend inglese Topshop sembra avere sempre
più successo; e chi se non la designer della linea avrebbe potuto prestarsi meglio come
testimonial per la Christmas Collection 2009?
Gli scatti, per lo più in bianco e nero, presentano una Kate bella, aggressiva, dall'aria selvaggia e occhi smoky, vestita con abiti ispirati agli anni 90 con un pizzico d'Oriente. Tanti vestitini di lana a righe, all-black decorati e qualche romantica camicia di seta. La modella inglese ovviamente non ha dimenticato gli abitini bustier con scollatura a cuore e più eleganti per le occasioni speciali. Tanti mini dresses per il daytime, senza trascurare il setoso nightwear un po' vintage.
martedì 3 novembre 2009
Mirror, mirror - Come non l'avete mai visto prima!
Staccate le tapezzerie e gettate gli specchi! Il team Vinyluse ridimensiona l'interior design con una variegata ed irresistibile collezione wall-stickers. L'azienda leader in Italia sta riscuotendo enorme successo in Europa nel capo dell'home decor attraverso la realizzazione di diversi stili e la creazione di progetti su misura.
Volete un nuovo look per la vostra casa all'insegna del MADE IN ITALY? Vinyluse è quello che fa per voi!Facili da appilicare ad altrettanto facili da togliere. Divertirsi personalizzando la propria casa non è mai stato così facile!
lunedì 2 novembre 2009
Woah! It's a Fashion Chemist's!
Io mi chiedo quanti blog ci saranno sul web, certo una infinità.
Fashion Pills è nato oggi, dopo un'attenta riflessione di prassi sul nome, dalla passione per tutto ciò che è moda e design di una sedicenne apprendista fotografa dall'aspetto nordico, Z ed una liceale alle prese con il tedesco ed una folta criniera leonina, A.
Fashion Pills è smisurato, punta ad essere un punto di riferimento aggiornato e curativo.
Curativo? curativo! Queste nostre piccole pillole cosparse di blush cureranno la vostra sete di design, di shopping, di galmour!
Cureranno tutto, placheranno il senso di curiosità e daranno una mano al portafogli permettendovi di risparmiare su riviste&co.
Sì lo so cosa state pensando, come si può rinunciare al dolce e gratificante accarezzare le pagine di Vogue, Marie Claire, Elle, Glamour?
Non si può! Lo definiamo smisurato proprio per questo, perchè è fuori misura, lungimirante, ma chi di noi non lo è?
Prepariamoci al candore del camice e dei guanti in lattice ed al profumo di cannella delle farmacie, Fashion Pills arriva sul web!
